IL LISCIO UNIFICATO
Come dice il nome stesso, rappresenta una realtà nazionale, non presente negli altri paesi e comprende tre tipi di danze:
Mazurka: è un ballo molto piacevole da danzare… ma anche da guardare! Presente in quasi tutti i repertori di danza popolare, viene ballata nel liscio con delle “fermate”.
Polka: è un ballo dal ritmo coinvolgente e vivace che lo rende facile da seguire ed è composto essenzialmente di salti e passi chassé realizzati durante lo spostamento della coppia intorno alla pista sulla linea di danza.
Valzer Viennese: è definito il ballo per eccellenza, dove dama e cavaliere si alternano nella conduzione. Grazie alla vitalità dei suoi volteggi, possiamo riconoscere a questa danza il beneficio di tonificare tutti i muscoli, in particolare quelli delle gambe e schiena.
L’insieme delle Danze Standard è formato da cinque balli: Valzer Inglese – Tango – Valzer Viennese – Slow Fox Trot – Quick Step!
VALZER INGLESE: il valzer inglese rappresenta oggi una danza unica nel suo stile. Trae origini dal valzer viennese ma fu rallentato parecchio dai maestri inglesi per renderlo compatibile con i costumi della loro società; ha una ritmica molto lenta con coreografie articolate e complesse e tanta melodia nella musica di accompagnamento.
TANGO: il tango standard prende le sue origini dal tango argentino, le esigenze della competizione lo hanno reso molto tecnico e nell’apparenza aggressivo. Infatti ha movenza più decise del suo progenitore, il ballo trascinato da musiche più marcate ne subisce l’influenza acquisendo un impatto più forte ma meno seducenti.
VALZER VIENNESE: questo ballo e’ presente sia nelle Danze Standard che nel Liscio Unificato, mantenendo inalterate le sue caratteristiche. E’ definito il ballo per eccellenza, dove dama e cavaliere si alternano nella conduzione. Grazie alla vitalità dei suoi volteggi, possiamo riconoscere a questa danza il beneficio di tonificare tutti i muscoli, in particolare quelli delle gambe e schiena.
SLOW FOX: generato dal Fox Trot ne è una versione lenta, suonata attorno alle 28-30 battute al minuto, che mantiene il nome originale di (slow) fox trot ha un ritmo che dev’essere sentito fino in fondo e vissuto con la massima ispirazine possibile. Si tratta di un ballo molto delicato, tutto basato sul perfetto equilibrio fra le pause dei lenti ed i passaggi leggeri dei doppi veloci, con delle cadenze particolari che lo rendono originale.
QUICKSTEP: è un ballo molto frizzante apparso negli anni venti. Il tempo musicale è il carattere stesso della danza che consiste in incroci di piedi nei quali le gambe si intrecciano e si disintrecciano, i ballerini alternano corse frenetiche, frenate improvvise e pause in surplace.
DANZE LATINO AMERICANE
Le danze latino-americane sono delle danze di coppia e fanno parte delle danze di stile internazionale.Le danze conosciute ufficialmente come latino-americane sono cinque: samba, cha cha cha, rumba, paso doble, jive.
Le figure relative a questi balli differiscono da continente a continente e da una nazione all’altra perché diverse sono le tradizioni locali e le abitudini. Di conseguenza sono state prodotte specifiche codificazioni che hanno tecnicamente una loro validità e una loro giustificazione. Il momento unificante è rappresentato dall’adesione di quasi cento paesi all’IDSF (International Dance Sport Federation) che stabilisce regole e programmi validi per tutti.
SAMBA: Samba deriva da semba che è il particolare movimento del bacino di alcuni balli tipici dell’Angola portoghese. Il Samba fu inserito nelle danze da competizione (disciplina LATINO-AMERICANE) dopo aver acquisito una forma compiuta: da un lato, addolcendosi sul piano musicale fino a scendere alle attuali 50-52 battute al minuto; dall’altro, attraverso la codificazione di figure compatibili, molte delle quali di notevole pregio artistico e coreografico. I movimenti caratteristici di questo ballo sono: SAMBA BOUNCE ACTION (Walter Laird); PENDULUM MOTION.
CHA CHA CHA: La figura caratteristica di questo ballo è lo chassè che consiste in una serie di tre passi, il secondo dei quali chiude sul piede fermo. I primi due passi dello chassè si ballano su due mezzi battiti che vengono fuori dividendo a metà il battito contraddistinto dal numero 4. Il principiante deve avvicinarsi a questo ballo iniziando dallo chassè, eseguendolo tante volte a destra e a sinistra fino ad assimilare lo stile adatto.
RUMBA: Per gli studiosi di storia della danza, il termine rumba indica qualcosa di più che un semplice ballo: identifica un genere musicale e coreico comprensivo di un insieme di balli. Nella lingua spagnola il verbo rumbear definisce un particolare modo di ballare, basato sui movimenti seducenti dei fianchi e del bacino.
PASO DOBLE: Tradotto alla lettera significa: passo doppio.Le figure costruite per questo ballo sono di grande spessore artistico, tutte ispirate alle azioni del torero nella lotta contro il toro. Non è facile ballare il paso doble se non si entra nello spirito giusto. La coppia deve essere motivata ed esprimere energia. In questa danza sono coinvolte tutte le parti del corpo: le gambe, le mani, lo sguardo, il volto nel suo insieme. Il cavaliere deve dimostrare carattere e forza fisica notevoli. Il corpo della dama deve essere scattante: docile e nervoso.
JIVE: Il jive è il ballo più movimentato fra le danze latino-americane. Il suo ritmo è frenetico, le sue figure richiedono stile, resistenza fisica, forza ed elasticità. L’uso delle mani ha un ruolo determinante non inferiore a quello dei piedi. Si tratta degli otto passetti ballati e contati con la classica tecnica del jive appunto: sinistro dietro per il cavaliere + destro che batte sul posto contando 1, 2 3 & 4 sinistro-destro-sinistro in chassè laterale 5 & 6 destro-sinistro-destro in chassè laterale
TANGO ARGENTINO
Il tango argentino è un ballo basato sull’improvvisazione, caratterizzato da eleganza e passionalità. Il passo base del tango è il passo in sé, dove per passo si intende il normale passo di una camminata. La posizione di ballo è un abbraccio frontale più o meno asimmetrico, a seconda dello stile, in cui l’uomo con la destra cinge la schiena della propria ballerina e con la sinistra le tiene la mano, creando quindi una maggiore distanza tra la spalla sinistra dell’uomo e la destra della donna.
Poche regole semplici dettano i limiti dell’improvvisazione: l’uomo guida, la donna segue.
Fondamentalmente è l’uomo che chiede con un linguaggio puramente corporeo alla propria ballerina di spostarsi. Tuttavia, per motivi didattici sono state introdotte delle sequenze con passi predefiniti, come la Salida basica.
MILONGA
La Milonga è caratterizzata da un tempo molto più veloce di quello del tango, con un ritmo semplice, regolare e sincopato. La danza è piena di brio, con figure sempici, essenzialmente una camminata continuamente spezzata, con una forma tipica di ocho sia dell’uomo che della donna (ocho milonguero), e poche altre figure, necessariamente agili, data la velocità. A volte la si balla senza la classica presa: ciascuno tiene le mani allacciate dietro di sè, mentre la fronte si appoggia a quella del partner.